Match Analysis: Rana Verona-Valsa Group Modena in sintesi

È stata un’altra partita dove si è espresso un alto livello di pallavolo quella dell’ultimo turno di SuperLega, ma Rana Verona non è riuscita a inanellare la quinta vittoria consecutiva, pur disputando una prova positiva, in particolare in fase offensiva. Contro Modena, la squadra di Stoytchev è passata due volte in vantaggio, ma in entrambi i casi ha subito il recupero degli avversari, che hanno poi chiuso i giochi a proprio favore nel tie-break.

I numeri non mentono e certificano il buon rendimento degli scaligeri in svariate situazioni di gioco. A partire dal cambio palla, dove Verona ha trovato il punto nel 57% dei casi dopo una ricezione positiva, nel 52% dopo una ricezione negativa. La percentuale di positività in attacco è stata, invece, pari al 54%, mentre in contrattacco Keita e compagni hanno registrato il 52%. E per l’ennesima volta in stagione, il martello maliano si è guadagnato la palma di best scorer dell’incontro e, in questo caso, anche dell’intera giornata di campionato, grazie ai 31 punti messi a referto, che lo confermano al comando della graduatoria dei migliori realizzatori del torneo. In doppia cifra ci sono finiti anche Dzavoronok, capace di atterrare 16 palloni nel campo avversario, e Cortesia, che dal centro ha totalizzato 12 punti. Il suo compagno di reparto Vitelli, invece, ha stoppato 3 volte i modenesi a muro.

In questo appuntamento sono arrivati anche i primi punti stagionali per capitan Mozic, partito titolare nel terzo e nel quarto set. Nel computo della sua prestazione si segnalano anche due muri vincenti. Buona, poi, la performance in seconda linea di D’Amico, che ha terminato la gara con il 65% di positività in ricezione. Cosa è mancato? Forse qualcosa al servizio, come dimostrano i 3 ace a fronte dei 10 totalizzati dalla compagine ospite.