Match Analysis: Rana Verona-Gioiella Prisma Taranto in numeri

Rana Verona si conferma e trova continuità di risultati e di rendimento. Il girone di ritorno si è aperto nel migliore dei modi per Mozic e compagni, che hanno superato l’ostacolo Gioiella Prisma Taranto con lo stesso risultato dell’andata e con un’altra prestazione collettiva che ha certificato la crescita delle ultime settimane. Con la quarta vittoria consecutiva, gli scaligeri hanno raggiunto Modena – prossimo avversario in SuperLega Credem Banca – a quota 17 punti in classifica e hanno messo ancora più benzina nel proprio serbatoio in vista dell’imminente impegno di Del Monte Coppa Italia.

Nell’ultima uscita del 2023, la squadra di Coach Stoytchev ha registrato numeri importanti in tutti i fondamentali, a partire dalla fase offensiva, dove ha chiuso con il 54% di positività. Inoltre, durante il match contro i salentini ha funzionato con continuità il cambio palla diretto, tanto che sono arrivati punti dopo una ricezione negativa nel 60% dei casi, con un solo errore a referto. A livello individuale, Amin si è particolarmente distinto sottorete, come dimostrano i 19 punti messi a segno (64% di positività), mentre Dzavoronok ha nuovamente fatto la differenza dai nove metri, trovando 5 ace (lo stesso bottino che aveva incamerato anche a Civitanova).

In doppia cifra per punti realizzati anche capitan Mozic e Cortesia, entrambi a quota 10. Il centrale con il numero 2 ha eretto una diga a metà campo, totalizzando 5 muri vincenti. Il compagno di reparto Mosca l’ha seguito a ruota, bloccando gli avversari 3 volte. Se l’attacco è stata un’arma decisiva ai fini del risultato, anche in fase difensiva Rana Verona si è comportata egregiamente. Nel complesso la squadra ha avuto il 52% di positività in ricezione, con Mozic e Dzavoronok capaci di registrare il 58%, mentre il libero D’Amico si è reso protagonista di alcuni salvataggi prodigiosi in difesa.