Match Analysis: la prima giornata dei Play Off 5° Posto in numeri

05/04/2024

Match Analysis: la prima giornata dei Play Off 5° Posto in numeri
L’avventura di Rana Verona in questa edizione dei Play Off 5° Posto è cominciata con il piede giusto grazie ai tre punti conquistati nel derby veneto. Due vittorie su due partite casalinghe giocate nella stagione in corso contro la Pallavolo Padova, dunque, per la squadra scaligera dopo quella arrivata nel girone di ritorno di Regular Season, sempre con l’ottenimento del bottino pieno. Una partita che ha messo in luce molti aspetti positivi, in particolare in attacco e ricezione, come sottolineato dallo stesso Coach Stoytchev dopo l’ultimo pallone caduto a terra.

Ritmo e precisione sono state le componenti principali che hanno caratterizzato l’approccio di Spirito e compagni alla partita, per larghi tratti in totale controllo. Nonostante qualche variazione nel sestetto di partenza, la squadra si è dimostrata compatta e capace di alternare i colpi. I numeri evidenziano un rendimento alto nelle varie situazioni di gioco. Infatti, Verona ha chiuso con il 61% di positività in attacco e addirittura il 67% in contrattacco. Nella fase di cambio-palla diretto dopo una ricezione buona, invece, è stato capitalizzato l’attacco in punto nel 62% dei casi. In tal senso, l’apporto dei laterali è stato decisivo, a partire da Noumory Keita, che si è aggiudicato anche il premio di MVP grazie ai suoi 26 punti, comprensivi di 3 ace, passando per Dzavoronok, autore di 15 sigilli, di cui 2 dai nove metri, uno in meno rispetto ad Amin (14).

La buona distribuzione in cabina di regia di Spirito, invece, ha garantito anche ai centrali di esprimersi bene in posto tre. Grozdanov ha terminato l’incontro con 6 punti, totalizzando pure 3 muri vincenti, mentre Cortesia è andato a segno 4 volte nei due set disputati. Se la fase offensiva ha funzionato e registrato questi numeri il merito va attribuito anche al lavoro della seconda linea. D’Amico si è distinto con il 60% di ricezioni positive, con nessun ace subito, ma pure Keita e Dzavoronok si sono ben comportati, entrambi con percentuali alte.