Match Analysis: il derby veneto in numeri

Un’altra prova convincente che sottolinea ancora una volta i progressi compiuti da Rana Verona in queste settimane. Dopo il colpo grosso esterno sul campo di Monza prima della pausa forzata per la Coppa Italia, la squadra di Coach Stoytchev ha ripreso al meglio il proprio cammino, allungando la striscia positiva con la conquista dell’ottava vittoria nelle ultime nove uscite di SuperLega e riscattando il 3 a 1 subito all’andata alla Kioene Arena. Un successo che ha permesso di staccare i brianzoli al sesto posto in solitaria a quota 28 punti, uno in meno di Milano.

In un Pala AGSM AIM nuovamente carico di entusiasmo, gli scaligeri hanno prodotto una prestazione di buon livello sotto tanti punti di vista. Al termine della sfida contro la Pallavolo Padova, infatti, Verona ha registrato il 51% di positività in attacco, così come nella fase di contrattacco. Nel cambio-palla diretto dopo una ricezione positiva, invece, è arrivato il punto nel 58% dei casi.

Sottorete hanno fatto la differenza due elementi in particolare: Keita e capitan Mozic. Il numero 9 maliano era all’esordio casalingo da titolare in questa stagione, bagnato con una performance da 24 punti, 1 ace, 2 muri e il 60% in attacco, numeri che gli sono valsi la nomina di MVP del match. Il suo compagno di reparto, invece, ha totalizzato 18 punti, di cui 3 dai nove metri. Decisivo anche Spirito al servizio con 3 ace. In seconda linea si è distinto anche D’Amico, protagonista di alcune difesa che hanno esaltato il pubblico. Alla fine, il libero pugliese ha terminato con il 62% di positività in ricezione, certificando la crescita esponenziale che sta avendo in questo campionato.