Match Analysis: i Quarti di Coppa Italia in sintesi

31/12/2024

Match Analysis: i Quarti di Coppa Italia in sintesi
Il Pala AGSM AIM che si è trasformato in una bolgia alla caduta dell’ultimo pallone è l’istantanea della partita di domenica, perché Rana Verona ha saputo centrare un obiettivo cercato, voluto con le unghie e con i denti, dimostrando ancora una volta che la forza del gruppo fa eccome la differenza. E l’abbraccio dell’intero palazzetto al cambio di campo durante il tie-break, con tutta la gente in piedi a spingere la squadra alla vittoria è un momento che ben descrive il connubio venutosi a creare in questi anni. Gli scaligeri superano l’ostacolo Piacenza e si aggiudicano il pass per le Final Four di Coppa Italia di Casalecchio di Reno, mai affrontate nella storia di questo Club.

È stata una gara sofferta da parte dei ragazzi di Coach Stoytchev, dominanti nel primo set, cinici nel secondo, prima di fare i conti con la reazione di uno dei collettivi più forti del campionato, ma il quinto parziale ha dato poi ragione ai padroni di casa. Nel complesso, Verona ha saputo esprimersi bene nella fase di cambio-palla, visto che ha trovato il punto diretto nel 58% dei casi dopo una ricezione positiva e nel 49% delle situazioni in seguito a una ricezione negativa. Buona la solidità offerta in ricezione, con Sani capace di registrare il 57% di positività in questo fondamentale senza subire nemmeno un ace.

Il muro, però, è stata una delle armi vincente della compagine locale, in particolare grazie a Zingel, che ha bloccato sei volte gli avversari sottorete, mentre in due occasioni a testa sono stati Cortesia e Abaev a riuscirci. A livello offensivo, invece, Keita si è confermato spietato sottorete, concludendo l’incontro con 30 palloni messi a terra, di cui 2 dai nove metri. Numeri che gli sono valsi il quinto MVP della stagione. In doppia cifra, anche capitan Mozic, a referto 17 volte.