Il cammino di Verona nella fase Play Off 5° Posto

26/03/2024

Il cammino di Verona nella fase Play Off 5° Posto
Si avvicina l’appuntamento con l’ultima fase della stagione 2023/2024 di SuperLega Credem Banca per Rana Verona, che si prepara ad affrontare i Play Off 5° Posto che mettono in palio la qualificazione alla CEV Challenge Cup. La formula prevede un girone composto da sei squadre: le quattro uscite dai Quarti di Finale Scudetto - gli scaligeri, Modena e le due perdenti l’atto conclusivo delle gare Piacenza-Milano e Civitanova-Monza – e le formazioni che hanno chiuso nona e decima al termine della Regular Season, ovvero Cisterna e Padova. Tutte affrontano tutte in gara unica e le prime quattro classificate accederanno alle semifinali.

Dal 2021, anno di fondazione di Verona Volley, la squadra guidata da Coach Stoytchev ha sempre partecipato a questa Poule. Il primo anno ha visto Spirito e compagni terminare la fase a gironi in quarta posizione a quota 6 punti, con il successo al tie-break ottenuto sul campo di Cisterna che risultò decisivo per l’approdo al turno successivo. L’avventura, poi, si concluse in semifinale contro Piacenza. Nella scorsa stagione, invece, gli scaligeri trovarono un buon avvio, raccogliendo 4 punti nei primi due match della fase. In seguito, però, il 3-1 subito al PalaPanini contro Modena e alcuni incroci sfavorevoli provenienti dagli altri campi impedirono a Verona di staccare il biglietto per il penultimo round.

Nel complesso, la formazione veronese ha disputato 10 incontri nei Play Off 5° Posto (con 40 set totali), raccogliendo 3 successi e 7 sconfitte, di cui due arrivate al tie-break. Nelle scorse due edizioni, poi, sono stati 606 i punti messi a terra, di cui 45 direttamente dai nove metri e 90 a muro. Il miglior realizzatore degli scaligeri in questa fase del campionato è capitan Rok Mozic, che nelle due stagioni precedenti è andato a punto 116 volte, con 6 ace e 12 muri vincenti. Nel 2022/2023 Noumory Keita ha messo a terra 66 palloni in sole quattro partite, con ben 11 punti diretti al servizio. L’opposto danese Jensen, invece, ne ha totalizzati 105, stoppando 11 volte gli avversari sotto rete.