Focus sull'avversario: Pallavolo Padova

La WithU Verona si prepara al secondo impegno consecutivo lontano dalle mura amiche dopo la vittoriosa trasferta di Monza. Domenica pomeriggio la truppa di coach Stoytchev è attesa dal Derby del Veneto contro la Pallavolo Padova, a caccia di punti in ottica salvezza e per questo intenzionata a dare battaglia. Al momento, la formazione di casa si trova a quota 15 punti, con un margine di vantaggio di una sola lunghezza sulla zona retrocessione. Nel girone d’andata, al Pala AGSM AIM furono gli scaligeri ad avere la meglio, imponendosi con un netto 3 a 0.

Al primo anno di attività dopo la sua fondazione – risalente al 1999 – e grazie all’acquisizione del titolo della Petrarca Pallavolo, la società patavina ha partecipato al massimo campionato di volley italiano, in cui ha militato per un intero decennio. Dopo la retrocessione avvenuta nel 2009 e il ritorno in A1 per una sola stagione nel 2011/2012, a partire dal 2014, anno in cui ha sollevato la Coppa Italia di Serie A2, la Pallavolo Padova si è stabilizzata in SuperLega. Il miglior risultato è stato il 7° posto in Regular Season, ottenuto in tre occasioni (2015/2016, 2018/2019 e 2019/2020).

Nella stagione corrente, la squadra di coach Jacopo Cuttini ha raccolto fino a oggi sei vittorie e dodici sconfitte, che sono valse un totale di 15 punti. I numeri sono abbastanza impietosi e rispecchiano l’attuale posizione in classifica. In attacco, i bianconeri hanno registrato una positività pari al 46,9%, che li vede al penultimo posto di questa speciale graduatoria a pari merito con l’Allianz Milano. A muro, sono la squadra ad aver stoppato meno volte gli avversari (103), mentre con 80 punti diretti dai nove metri precedono solamente Taranto e Siena nella classifica degli ace. Inoltre, Padova ha riscontrato alcune difficoltà anche in fase difensiva, con una ricezione positiva del 19,7%. Dando un’occhiata alle performance individuali, il best scorer della squadra è Dusan Petkovic, che grazie ai 298 punti realizzati è attualmente il terzo miglior realizzatore di tutto il torneo, alle spalle di Dirlic e Lagumdzija. Il giocatore ad aver totalizzato più muri, invece, è Federico Crosato con 23.

Statistiche

1025 punti totali; 314 break point
1434 battute, 80 ace, 280 errori, 1,16 ace per set
1302 ricezioni, 124 errori, 569 negative, 257 perfette, 19,7% perfetta
1797 attacchi, 130 errori, 158 murati, 842 vincenti, 46,9% attacchi vincenti
103 muri; 1,49 muri per set