My VV
Club
Storia
Sedi
Organigramma
Contattaci
Biglietteria
Acquista
Prezzi e condizioni
Abbonamenti
Rivenditori
Tifosi con disabilità
Società sportive
Squadre
Prima squadra
Serie C
Prima Divisione
Settore giovanile
S3
Stagione
Superlega
Serie C
Prima Divisione
Settore giovanile
Camp
Shop
News
News Prima Squadra
News Giovanili
Press
Comunicati stampa
Accrediti
Pala AGSM AIM
Pala AGSM AIM
Casa Verona
Kids room
Business Club
I nostri partner
Presenta la tua azienda
B2B Area
Verona Volley +
Verona Volley +
TV
eMags
Podcast
Pics
Newsletter
FanWall
Graphic
Torna al sito
Club
Storia
Sedi
Organigramma
Contattaci
Biglietteria
Acquista
Prezzi e condizioni
Abbonamenti
Rivenditori
Tifosi con disabilità
Società sportive
Squadre
Prima squadra
Serie C
Prima Divisione
Settore giovanile
S3
Stagione
Superlega
Serie C
Prima Divisione
Settore giovanile
Camp
Shop
News
News Prima Squadra
News Giovanili
Press
Comunicati stampa
Accrediti
Pala AGSM AIM
Pala AGSM AIM
Casa Verona
Kids room
Business Club
I nostri partner
Presenta la tua azienda
B2B Area
Verona Volley +
Verona Volley +
TV
eMags
Podcast
Pics
Newsletter
FanWall
Graphic
Torna al sito
My VV
MENU
News Prima Squadra
News
>
News Prima Squadra
>
Capolavoro Rana Verona al PalaBarton: Perugia cade al tie-break
Capolavoro Rana Verona al PalaBarton: Perugia cade al tie-break
11/02/2024
Rana Verona regala spettacolo e le luci del PalaBarton si tingono solo di oro e blu, con la Sir Susa Vim Perugia costretta ad arrendersi al termine di una battaglia durata cinque set
. La squadra di Coach Stoytchev si porta due volte in vantaggio, viene ripresa, ma al tie-break suona la carica e si aggiudica due punti preziosissimi nella corsa Play Off. Nella storia della pallavolo scaligera la vittoria contro gli umbri mancava dal 2016. Prova collettiva maiuscola che ha visto registrare il 58% in attacco e il 65% nella fase di contrattacco, con D’Amico sontuoso in ricezione e difesa. Da incorniciare anche la prestazione di Mozic, capace di chiudere con 20 punti complessivi, di cui 2 dai nove metri e 3 a muro, mentre al centro Grozdanov si è preso la scena con 12 palloni messi a terra e l’80% di positività in attacco. Ora l’appuntamento è per mercoledì 14 febbraio, con il Pala AGSM AIM che riceverà Piacenza.
Nello schieramento iniziale, Coach Stoytchev si affida alle mani di Spirito al palleggio, con Amin a completare la diagnale, mentre in banda ci sono capitan Mozic e Dzavoronok. Al centro spazio alla coppia Zingel-Grozdanov, con D’Amico nel ruolo di libero.
La sfida prende il via con il primo tempo vincente di Russo, ma l’errore di Leon al servizio consegna l’immediata parità. È un botta e risposta tra centrali nelle fasi iniziali, con Zingel che ci mette la firma (2-2). Gli scaligeri mettono la faccia avanti con il diagonale di Dzavoronok, a cui segue l’ace “di nastro” di Mozic (3-5). Amin trova il varco giusto, poi Grozdanov colpisce per il 7-8. Il numero 11 bulgaro alza la voce anche a muro, con Amin che infila l’8-11. Spirito sorprende i padroni di casa con un tocco di seconda, poi il mani-out di Ben Tara accorcia le distanze (13-14). Leon timbra il pari, il match torna in equilibrio, ma Grozdanov va diretto dai nove metri per il 16-18. I punti di vantaggio diventano tre quando Amin gioca bene con le mani avversarie (17-20). Zingel tiene i suoi sopra di tre, poi due tocchi morbidi di Dzavoronok regalano il primo parziale (20-25).
Al rientro in campo, Mozic spara forte, poi ferma Leon a muro per il 2 a 3. Trovato il pari, Ben Tara effettua il sorpasso con un servizio nella zona di conflitto. D’Amico tiene una gran palla in ricezione che porta Zingel ad andare a segno. Amin piega la difesa avversaria per due volte di fila e rimette la sfida in equilibrio (6-6). Perugia torna sopra nel punteggio, ma gli ospiti non demordono e con l’ace di Dzavoronok ritrovano il pari (9-9). In questa fase si gioca punto a punto, con Zingel che usa l’astuzia (11-11). Al break umbro, risponde Mozic con una diagonale stretta che riduce il gap (13-12). Leon manda i suoi avanti di due, poi Amin concretizza un pallone sporco per il 16-15. Perugia mura, Dzavoronok risponde da seconda linea, poi Mozic scaraventa a terra due grandi attacchi, tenendo a galla Verona (20-18). Semeniuk stoppa Amin, ma Dzavoronok incrocia al meglio per il 22-20. Flavio, poi, firma il set point, con Giannelli che mette il sigillo sulla frazione (25-21).
Mozic apre le danze nel terzo parziale e da posto quattro è bravo a giocare con le mani di Giannelli (1-2), prima dell’ace di Grozdanov. Il neoentrato Keita scatena subito la sua potenza in lungolinea, con Mozic che piega Colaci al servizio (3-6). Verona incrementa il vantaggio grazie al monster block di Dzavoronok, seguito a ruota da quello stampato da Zingel (3-12). L’efficace striscia in battuta di Mozic si interrompe con il primo tempo di Flavio, a cui risponde prontamente Grozdanov per il 5-14. Herrera entra in serie dai nove metri e rilancia i suoi (9-15). Mozic prima ferma proprio Herrera a muro, poi trasforma in oro una diagonale per l’11-18. I bianconeri commettono qualche errore di troppo, Verona ne approfitta e prende il largo con il primo tempo di Zingel (13-22). Keita buca il taraflex, poi Grozdanov chiude il set sul 14-25.
Gli umbri sbloccano la quarta frazione, con Dzavoronok che risponde a tono con la diagonale stretta. D’Amico regge l’urto in ricezione e Grozdanov raccoglie alla perfezione l’invito di Spirito (3-3). Perugia prova a spezzare l’equilibrio e trova un break, ma Ben Tara invade e Verona resta in scia (8-7). Le due squadre rispondono colpo su colpo e gli scaligeri agganciano nuovamente il pari con il grande muro di Zingel ai danni di Semeniuk (12-12). La squadra di Lorenzetti tenta l’allungo con l’attacco in lungolinea di Ben Tara (15-12). Semeniuk alza i giri del motore e crea il solco, mandando i suoi sul 18-14. Flavio, poi, è efficace a muro per il 20-14. Verona cerca di ridurre il distacco con Dzavoronok e Grozdanov, ma Ben Tara spiana la strada per i padroni di casa, che salgono a 23-16. Leon manda la contesa al tie-break con un ace.
In avvio di set, Grozdanov spinge forte da posto tre, poi Keita sfodera la sua potenza: prima piega le mani dei ricevitori perugini, poi trova il pertugio giusto in attacco. D’Amico compie gli straordinari in ricezione e in difesa e Verona si porta sul 3-5. Verona mantiene il doppio vantaggio con un Grozdanov in grande vena (7-9). La formazione locale aggancia, ma Keita vola e firma il 9-11. Spirito costruisce una diga e ferma Leon per il 10-13. Il regista scaligero non è contento e blocca anche Ben Tara. Leon annulla il primo match point, ma Keita sale ancora in cattedra e mette il sigillo sulla sfida (13-15).
TABELLINO
Sir Susa Vim Perugia-Rana Verona 2–3 (20-25; 25-21; 14-25; 25-17; 13-15)
Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 7, Ben Tara 13, Semeniuk 17, Leon 19, Russo 7, Solè, Colaci (L), Ropret 1, Herrera 1, Plotnytskyi, Held, Candellaro, Flavio 7, Toscani (L). All. Lorenzetti
Rana Verona: Spirito 3, Amin 11, Mozic 20, Dzavoronok 16, Grozdanov 12, Zingel 8, D’Amico (L), Jovovic, Keita 7, Sani, Mosca, Cortesia, Bonisoli (L). All. Stoytchev
Arbitri: Florian (1°), Canessa (2°), Angelucci (3°)
Addetto Video Check: Rosignoli
Durata set: 26’; 29’; 26’; 30’; 19’; totale: 2h 10’
Attacco: Sir Susa Vim Perugia 49%; Rana Verona 58%
Muri: Sir Susa Vim Perugia 11; Rana Verona 8
Ace: Sir Susa Vim Perugia 6; Rana Verona 6
MVP: Rok Mozic
Spettatori: 3326
precedente:
Match Analysis: Sir Susa Vim Perugia-Rana Verona in numeri
successivo:
Numeri e curiosità alla vigilia di Sir Susa Vim Perugia-Rana Verona
News Prima Squadra